IL NOME, IL LOGO
Il nome Decumana fa riferimento alla porta che si apriva ad est al termine del Decumanus Maximum, asse viario principale con andamento da est a ovest, che incrociandosi ad angolo retto con il Cardo Maximus, di orientamento opposto (da nord a sud), delimitavano gli accampamenti romani (castra) e le città racchiuse entro un perimetro quadrato o rettangolare (murae o pomerium).
Al termine di ciascun asse viario si aprivano quattro porte: la Decumana e la Praetoria (est-ovest), la Dextera e la Sinistra (nord-sud).
Il logo ritrae una porta urbica, a un solo fornice, sormontata da un paramento murario e terminante in alto da merli.
È un dettaglio tratto dal mosaico pavimentale del frigidarium delle Terme dei Cisiarii (prima metà del II secolo d.C.) conservato nel Parco Archeologico di Ostia Antica.
Il particolare è stato ripreso dal motivo posto al centro del mosaico in cui è raffigurato un circuito murario dotato di porte e torri presumibilmente identificabile con quello della città di Ostia.